Mask of Thian Joo

(copyright dell'artista)

MASCHERA

Ingannerò la tristezza,

la noia

la fatica di vivere

con un’invisibile maschera di silenzio,

barriera docile

all’inquieto gioco degli inganni.

La mia anima pellegrina

è un giardino

sbocciato all’improvviso

alla calda provocazione dell’estate tardiva.

Voglio una maschera

di petali sfioriti

di rose di macchia

e di lillà bianchi.

Sensazione dolce e aggressiva

Della mia infanzia in pianura.

Ma

Il cuore non è più là,

solo la memoria

vigila i campi dorati di giugno.

Soffrirò ancora

la malinconia,

mai esorcizzata,

nelle sere d’estate in montagna,

nel mistero del cielo stellato

e giallo di luce.

MARIA FIORENZA VERDE